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Regolamenti Docenti

Libertà di insegnamento

I docenti sono tenuti al rispetto della Costituzione, delle leggi dello Stato, delle norme emanate dagli organismi della Scuola, dei programmi ministeriali e del piano dell’offerta formativa approvato dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio d’Istituto.

La libertà di insegnamento, oltre che come impostazione didattica, deve altresì essere intesa come possibilità di confronto aperto di posizioni culturali diverse, nel rispetto della coscienza morale e civile degli alunni.

Il docente deve pertanto perseguire la piena formazione della personalità degli alunni, esponendo apertamente le varie posizioni di pensiero, preoccupandosi tuttavia di non condizionarli dal punto di vista morale, religioso, politico.

La libertà di insegnamento, di sperimentazione, di aggiornamento didattico e culturale è un diritto-dovere del docente: tale diritto non può trovare limitazione di principio che nella Costituzione.

-Piano dell’Offerta Formativa.

Orario di lavoro

I docenti hanno diritto ad un preciso orario di lavoro previsto dalle leggi , dal contratto di lavoro e dal piano dell’offerta formativa d’Istituto.

L'orario delle lezioni è fissato con finalità didattiche dal Dirigente, tenendo conto dei criteri generali stabiliti dal Collegio dei Docenti; nel corso dell’anno scolastico l’orario può subire adattamenti derivanti dall’attuazione dell’autonomia didattica ed organizzativa.

I docenti devono partecipare attivamente alle riunioni dei vari organi collegiali.

L'orario di entrata e di uscita da Scuola è fissato dal Consiglio d'istituto, tenuto conto delle indicazioni del Collegio dei Docenti e delle esigenze degli alunni.

I docenti impegnati nella prima ora di lezione devono presentarsi a Scuola cinque minuti prima dell'inizio delle lezioni per vigilare sull’ingresso degli alunni.

I docenti impegnati nell’ultima ora di lezione si assicurano che l’aula venga lasciata in ordine e vigilano sull’uscita degli alunni.

-Orario
delle lezioni

Diritti sindacali

I diritti sindacali del personale della Scuola sono stabiliti dalle leggi dello Stato , dal contratto collettivo di lavoro e dal contratto d’Istituto.

I docenti possono riunirsi in assemblee sindacali in orario scolastico su richiesta dei sindacati in base alle norme vigenti e senza particolari limiti fuori dalle ore di lezione.

La Scuola predispone appositi spazi per le comunicazioni sindacali che non possono essere soggette a controllo.

- Contratto di Istituto

Diritti e doveri Sicurezza (legge 626/94 )

I docenti devono conoscere il piano di emergenza, rispettarlo e farlo rispettare, in particolare devono conoscere le disposizioni per l’evacuazione dell’edificio, che devono illustrare agli alunni all’inizio di ogni anno scolastico e nel mese di aprile, periodi nei quali, di norma, vengono effettuate le prove di evacuazione.

Ai fini ed agli effetti dei decreti legislativi n. 626/94 e n. 242/96, i Docenti, nell’espletamento delle loro funzioni, sono considerati " Preposti " tenuti all’adempimento di tutti gli obblighi imposti dalle norme o comunque necessari per tutelare la sicurezza e la salute degli alunni. Durante tutte le attività scolastiche ed extra scolastiche, nell’edificio scolastico o al di fuori dello stesso, i docenti dovranno prendersi cura della propria sicurezza e della propria salute e di quella delle altre persone presenti.

- Piano di emergenza

Documentazione dell’attività

I docenti impegnati nella prima ora hanno il compito di annotare gli assenti nel registro di classe, registrare le giustificazioni degli alunni che sono stati assenti e annotare gli alunni sprovvisti di giustificazione, vidimare e raccogliere i permessi di uscita anticipata o entrata posticipata.

I docenti compilano con cura e tengono aggiornati i registri di propria competenza , le schede di valutazione ed ogni altra modulistica prevista per le diverse attività che si svolgono in corso d’anno , rispettando i tempi di consegna.

In caso di infortunio ad alunno, il docente presente deve al più presto far pervenire in Segreteria apposita relazione scritta sull’accaduto.

In caso di danneggiamento a materiale scolastico è dovere del docente cercare di individuare il/i responsabile/i e comunicarne il nominativo in Segreteria per consentire alla Scuola di chiedere il risarcimento del danno.

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Formazione e informazione

La Scuola favorisce il diritto dei docenti all'aggiornamento e alla formazione, sia permettendo la partecipazione a corsi specifici, sia promovendo iniziative interne.

La partecipazione alle attività di formazione/aggiornamento è libera se prevista al di fuori del monte ore obbligatorie per attività collegiali previste nel Piano annuale delle attività approvato dal collegio docenti.

I docenti sono informati attraverso il "Foglio notizie", pubblicato periodicamente e consegnato ad ogni singolo docente.

I docenti sono tenuti a prendere visione delle circolari con le modalità adottate in ogni plesso , apponendo la firma di presa visione.

I docenti possono utilizzare,nel rispetto delle modalità adottate in ogni plesso, l’apposita postazione con collegamento ad internet per acquisire informazioni inerenti il proprio lavoro attraverso la rete.

-Piano annuale delle attività

-Regolamenti di plesso

Rapporto con gli alunni

I docenti non lasciano la classe affidata se non in caso di forza maggiore. Per necessità improvvise possono avvalersi del personale ausiliario o chiedere l’aiuto dei colleghi in servizio.

Gli alunni non possono essere allontanati dall’aula durante le lezioni e lasciati senza vigilanza nei corridoi .

I docenti accompagnano gli alunni negli spostamenti interni alla Scuola e fino all'uscita nell'ultima ora di lezione, vigilando affinché lo spostamento avvenga in modo ordinato e silenzioso.

I docenti devono conoscere il regolamento interno degli alunni, che devono illustrare agli stessi all’inizio dell’anno scolastico, programmando specifiche unità didattiche e vigilando, nel corso dell’anno scolastico, sulla sua applicazione.

I docenti in servizio durante l’intervallo devono prestare attenta vigilanza e non perdere di vista gli alunni di cui sono responsabili, intervenendo adeguatamente in caso di necessità.

In caso di uscita anticipata, il docente è tenuto a controllare che la persona presentatasi a scuola sia la stessa indicata sul permesso relativo.

I docenti sono tenuti a correggere compiti e verifiche e comunicarne la valutazione nei tempi e modi stabiliti nel Patto formativo, a registrare la valutazione delle verifiche orali sul libretto personale dell’alunno o sul diario.